Progetto sulle Pari Opportunità, Contare per contarsi.
(Udine) Si terrà sabato 12 maggio alle ore 18.00 nella sala del Castello di Colloredo la Tavola rotonda Contare per contarsi.
Progetto sulle Pari Opportunità , un'occasione per presentare i risultati di un nuovo progetto finanziato dalla Commissione Pari Opportunità regionale e dal Comune di Colloredo di Monte Albano, che aggiunge questa iniziativa sociale alle già numerose avviate, confermando la propria presenza convinta ed attiva nella vita di tutti giorni dei suoi cittadini, senza distinzioni di età o di genere.
Scopo del Progetto innanzitutto 'Contarsi' fra donne, sapere chi, che età e che stato familiare e professionale, le scelte di vita, quali occasioni si colgono, quanta soddisfazione se ne trae e quali scelte rimangono da compiere per 'contare' nella società e nella vita della propria comunità allargata. Ne è nata una ricerca condotta distribuendo un questionario a tutte le donne dai 15 ai 65 anni delle varie frazioni. Le donne che hanno risposto ' un centinaio - hanno un livello alto di istruzione e formazione e il 20% sta ancora studiando, il 58% lavora anche fuori casa, si muove per lo più in auto, è per la maggior parte sposata e con figli.
La maggior parte ritiene che il lavoro tra le pareti domestiche sia importante quanto quello fuori, perché di esso vengono apprezzate la libertà di orari, la dedizione ai propri cari, la possibilità di avere tempo per se stesse. Del lavoro fuori casa sono considerate positivamente la realizzazione personale, l'incontrare persone, il godere di un reddito proprio. Ma le domande riguardavano anche quesiti quali: come si considera la propria vita affettiva, lavorativa o sociale.
E' frutto di scelte consapevoli' Il 35% rifarebbe le stesse cose, il 25% farebbe cose completamente diverse. E ancora: le pari opportunità scritte sulla carta e riconosciute dalle leggi sono veramente realizzate' Ovvero la parità formale corrisponde anche a parità sostanziale' Il 79% ritiene che questa non sia ancora realizzata e il 68% pensa che le difficoltà nel lavoro siano ancora superiori per le ragazze. Anche chi ha meno di 30 anni ritiene, per la maggior parte, che non ci siano le stesse possibilità di realizzarsi in ambito lavorativo. Nel mondo 'vero', non quello della scuola dove viene riconosciuta dall'80% la parità , le ragazze sentono di non avere pari diritti. Ci sono occasioni che si sono perse e che non si vorrebbe fossero perse dalle proprie figlie' Che cosa si desidera per loro in questo ordine: lavoro, serenità realizzazione di sogni, matrimonio' Che cosa fa la felicità ' La nascita dei figli in primo luogo, e poi il matrimonio e quindi il lavoro. La famiglia e soprattutto i figli quindi costituiscono un punto fermo, un valore importante della vita. Come si usa il proprio tempo libero' Si sente il bisogno di spazi di socializzazione' Le donne che hanno compilato il questionario hanno inoltre segnalato interessi variegati e qualificanti come la lettura, le arti, la musica, lo sport, ecc. oltre che il desiderio di voler approfondire temi di attualità , di storia e di cultura.
La quasi totalità delle donne sono inoltre accomunate dall'attrazione verso le nuove tecnologie (telefonini, computer, internet), quali strumenti per mettersi in relazione e comunicare col mondo esterno. L'Amministrazione Comunale ha raccolto immediatamente tale istanza organizzando un 1° corso gratuito di informatica di base presso la scuola Primaria del capoluogo, cui seguiranno auspicabilmente altre edizioni, stante l'accertato interesse per la materia. Anche sugli altri temi di interesse segnalati dalle donne intervistate saranno organizzati incontri di approfondimento e di dibattito con l'intervento di esperti.
La ricerca e gli esiti del progetto saranno commentati da Renata Brovedani, Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità , Franca Miani, Presidente Commissione 'Affari sociali' del comune di Colloredo di M.A., Giovanna Roiatti, curatrice del progetto, Giannola Nonino, imprenditrice
Info: Commissione 'Affari sociali' del Comune di Colloredo di M.A. - Tel.0432/889858 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Pagina pubblicata il 09 maggio 2007