Margherita Hack: medico le rifiuta la visita patente, l'astrofisica infuriata "un abuso"
Margherita Hack, che donna! A breve dovrà rinnovare la patente di guida ma il medico si rifiuta di farle la visita necessaria. Lei non ci sta e scatena un putiferio perché il comportamento del medico "è anticostituzionale".
La nota e tanto amata astrofisica ha reperito il nome del medico nella lista di quelli abilitati a rilasciare i certificati per il rinnovo della patente di guida, consegnatale dalla motorizzazione.
Ha telefonato ma il medico è stato irremovibile "quelli che hanno più di 80 anni non li visito", queste le parole più volte ripetute alla Hack che si è infuriata.
Dal racconto della vicenda, pubblicato sul quotidiano Il Piccolo, l'astrofisica ha risposto di non essere "né vecchia né rincoglionita", che il medico non poteva permettersi una cosa del genere e che aveva l'obbligo di visitarla. Ma il fervore dell'Hack a nulla è servito, il medico ha replicato che non l'avrebbe visitata.
La scienziata è su tutte le furie, perché non accetta di essere stata dichiarata non idonea senza la necessaria visita di controllo. Il medico, dice la Hack, "Non può discriminare gli ottantenni dai novantenni, i biondi dai mori, gli uomini dalle donne".
Lui, il medico, prova a calmare le acque e spiega che, a suo modo di vedere, "novant'anni siano troppi per la patente anche se si tratta della professoressa Margherita Hack". Aggiunge che non potrebbe perdonarsi di essere la causa, anche indiretta, di un possibile incidente, ma alla fine riconosce che la legge dà ragione alla professoressa.
Anche il presidente dell'Aci, Giorgio Cappel commenta l'episodio e dice che "La professoressa Hack ha ragione. Deve essere visitata, ne ha il diritto sacrosanto".
4 aprile 2012