Demenza terminale, frequente uso antibiotici
Nei pazienti con demenza in stadio avanzato l'uso di antibiotici è frequente, soprattutto nelle ultime due settimane di vita, il che solleva alcuni quesiti.
Nel presente studio, due terzi dei pazienti gravemente dementi ricoverati in casa di cura hanno ricevuto almeno un ciclo di antibiotici in un arco di tempo non superiore ai 18 mesi, e la proporzione di pazienti che assumono questi farmaci nelle due settimane precedenti il decesso è sette volte superiore rispetto alle settimane antecedenti.
L'abitudine a prescrivere antibiotici a uno stadio tanto tardivo della demenza potrebbe non soltanto non riuscire a prolungare la sopravvivenza, ma di fatto anche costituire un rischio per la salute pubblica contribuendo alla comparsa di focolai di resistenza.
Essa potrebbe derivare dalla febbre e dalla comparsa di polmonite che sono una manifestazione standard della demenza allo stadio terminale.
(Arch Intern Med. 2008; 68: 357-62 e 349-50)
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Pagina pubblicata il 04 marzo 2008