Demenza: personalità influenza il rischio
Sussiste un legame fra l'aspetto e lo stile di vita di una persona ed il suo rischio di sviluppare demenza.
In generale, i soggetti socievoli, attivi e che non si stressano facilmente hanno meno probabilità di andare incontro a deterioramento mentale nelle fasi successive della vita.
Si tratta di un fatto positivo, in quanto i fattori relativi allo stile di vita possono essere modificati, al contrario di quelli genetici che non sono passibili di alcuna modifica.
Si tratta comunque di dati preliminari, e pertanto il modo esatto in cui l'atteggiamento mentale possa influenzare il rischio di demenza non è chiaro.
Alcuni studi precedenti avevano già dimostrato che lo stress cronico può influenzare alcune parti del cervello, come ad esempio l'ippocampo, potendo portare anche a demenza, ma ora si suggerisce che avere una personalità calma ed aperta in combinazione con uno stile di vita socialmente attivo possa diminuire anche maggiormente il rischio di demenza.
(Neurology. 2009; 72: 253-9)
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Pagina pubblicata il 21 gennaio 2009