Diabete e prevenzione primaria con aspirina
Non sono state riscontrate prove del fatto che l'aspirina o altri antiossidanti siano di qualche beneficio nella prevenzione primaria degli eventi cardiovascolari nei pazienti diabetici con arteriopatie periferiche asintomatiche
Ciò indica che alcune linee guida che suggeriscono l'uso dell'aspirina in pazienti diabetici liberi da malattie cardiovascolari andrebbero revisionate.
Nel tentativo di ridurre ulteriormente il rischio clinico i dati sull'aspirina sono stati estrapolati alla prevenzione primaria, ma di fatto in questo ambito le prove a favore dell'aspirina sono deboli, in particolare nella popolazione diabetica.
L'aspirina stessa peraltro non è scevra da rischi, rappresentando una delle più comuni cause farmacologiche di ricovero. In totale, sette studi ben controllati dimostrano l'inefficacia dell'aspirina nella prevenzione primaria degli eventi cardiovascolari anche nei soggetti a maggior rischio.
Benchè si tratti di un farmaco economico e disponibile universalmente, essa andrebbe prescritta solamente ne pazienti con malattie cardiovascolari conclamate e sintomatiche.
(BMJ online 2008, pubblicato il 21/10)
Per approfondire:
L'aspirina può contrastare la crescita dei tumori
Diabete: alimentazione, diete e attività fisica
Diabete: quali sono le diete salutari
Pagina pubblicata il 22 ottobre 2008