Tumore al seno: esiti peggiori se la paziente è in gravidanza
Le donne che sviluppano tumori mammari durante la gravidanza hanno una prognosi leggermente peggiore rispetto alle altre: esse infatti presentano un rischio di mortalità leggermente più elevato anche dopo approssimazione per stadio, dimensioni e status recettoriale del tumore.
La gravidanza rimane dunque un fattore di rischio di mortalità anche dopo l'inclusione di tutte le altre variabili.
Vi sono comunque altri fattori da definire che influenzano la prognosi di queste pazienti: i tessuti mammari crescono rapidamente durante la gravidanza, predisponendo forse le condizioni per una rapida crescita tumorale se un processo maligno è già stato inizializzato.
In alternativa, la gravidanza potrebbe in qualche modo influenzare il sistema immunitario della madre incoraggiando la crescita tumorale.
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(Obstet Gynecol. 2007; 109 (4[suppl]): 96S)
Pagina pubblicata il 22 giugno 2007