Telefono cellulare connesso a tumori parotidei benigni
L'uso frequente a lungo termine di telefoni cellulari potrebbe aumentare il rischio di tumori benigni a carico della ghiandola parotide, in base ad uno studio condotto in Israele, dove l'uso dei cellulari è particolarmente intenso.Nonostante i timori sui potenziali effetti cancerogeni delle radiofrequenze elettromagnetiche emesse dai telefoni cellulari, pochi studi sono stati in grado di dimostrare questa associazione. In ogni caso, la maggior parte della ricerca è stata confinata ai tumori cerebrali, ed i dati a lungo termine scarseggiano.
La prossimità delle parotidi ai campi elettromagnetici emessi durante l'uso dei cellulari le rende un bersaglio più suscettibile.
Questi campi elettromagnetici sono troppo deboli per rompere legami chimici o danneggiare il DNA, e pertanto agiscono più probabilmente sulla promozione che sull'iniziazione tumorale.
L'elevato livello di uso del cellulare nella popolazione israeliana potrebbe spiegare come mai sia stata rilevata un'associazione fra quest'ultimo e tumori parotidei ipsilaterali nonostante il periodo di latenza relativamente breve.
I dati rilevati, tuttavia, sono insufficienti per stabilire con certezza rapporti di causalità.
(Am J Epidemiol 2008; 167: 457-67)
Pagina pubblicata il 06 marzo 2008