Più attenzione al cuore delle donne
Trascurato dai medici, esposto a stress e rischi dal gentil sesso, ignorato dalla farmaceutica e dal Governo. Il cuore delle donne è vittima della 'sindrome di cenerentola' e diventa sempre più fragile, mettendo a dura prova il mito della longevità femminile. Parola di cardiologa.L'altra metà del cielo "dovrebbe darsi da fare per proteggerlo. E invece i dati dell'Istituto superiore di sanità parlano di una realtà diversa", avverte Maria Grazia Modena, direttore della cattedra di cardiologia al Policlinico di Modena, a Milano per presentare una campagna di informazione e prevenzione per il cuore delle over 40.
In Italia una donna in menopausa su due è ipertesa, il 38% ha il colesterolo alto, il 48% non fa sport, il 14% fuma più di 12 sigarette al giorno. Ma il gentil sesso è troppo impegnato ad accudire il proprio compagno di vita per accorgersi che le malattie cardiovascolari non hanno i pantaloni. Anzi, "sono la prima causa di morte e disabilità per le donne e uccidono più dei tumori, essendo responsabili del 55% dei decessi femminili".
Per alzare il velo su un killer silenzioso "che uccide e non fa notizia", il Policlinico di Modena, con la collaborazione di Merck Sharp & Dohme (Msd), lancia la campagna 'Prenditi a Cuore': una 'maratona sulla medicina di genere' che si apre con un convegno sulla salute declinata al femminile (in programma il 6 e il 7 marzo) e prosegue con una giornata, l'8 marzo, in cui verrà offerto, alle prime 200 donne che si prenoteranno entro la fine del mese, un check-up completo e gratuito nel Centro benessere del Policlinico di Modena.
Pagina pubblicata il 26 febbraio 2009