Snami, l'influenza si batte con la chiarezza
Serve una maggiore precisione da parte degli organismi competenti "sui problemi legati alle eventuali interazioni tra vaccino per l'influenza stagionale e quello per l'A/H1N1 e soprattutto a che distanza di tempo devono essere effettuate".Lo chiede il vicesegretario nazionale del Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami), Pasquale Orlando, convinto che in tema di pandemia siano utili alcune misure organizzative e di comunicazione semplici e chiare.
Sulla nuova influenza, inoltre, continua Orlando, "credo occorra prevedere una rete, presente nel nostro progetto 'Me.Di.Co', di medici della Continuità assistenziale che possano coadiuvare il medico di famiglia nelle visite domiciliari, qualora si presentasse la necessità".
Serve, poi, "un maggiore coordinamento tra le regioni, con un'organizzazione che possa essere simile. Utile infine un decalogo da esporre negli studi per iniziare a informare i pazienti sui comportamenti preventivi da seguire".
"La nostra proposta sindacale - conclude Orlando - è quella di ottimizzare le informazioni e di rendere semplici le procedure di vaccinazione onde evitare confusioni nella comunicazione che possano ingenerare errate interpretazioni nei nostri assistiti".
Pagina pubblicata il 13 settembre 2009