Testamento: Finocchiaro, siamo a logica di scambio
"Anche oggi (ieri, ndr) Silvio Berlusconi, per l'ennesima volta, ha cercato di coprire il suo evidente declino con una serie di sproloqui. Sondaggi presunti, accuse di calunnie alla stampa che dice falsità, il solito mix di chiacchiere che ci propina ormai da giorni.Ma il premier ha aggiunto, al solito rumore di fondo, una grave affermazione sul biotestamento che svela l'uomo e il politico". Lo afferma Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del Pd.
"Affermare che la legge che sarà approvata alla Camera, dopo ciò che è avvenuto al Senato, consoliderà i rapporti con le gerarchie ecclesiastiche equivale ad ammettere che i rapporti con la Santa Sede, nella testa del premier, sono e saranno regolati da una logica di scambio e da un atteggiamento tattico e strumentale", osserva.
"Il messaggio che manda Berlusconi è chiaro", continua la senatrice. "Ci sono state, ed è evidente che ci sono state, tensioni tra Governo e Chiesa? Le scelte del mio Governo e il mio comportamento sono stati oggetto di critica negli ambienti ecclesiastici?
Non c'e problema: la legge sul testamento biologico sarà il pegno che io darò alla Santa Sede per recuperare un rapporto politico. Alla faccia dell'autonomia della politica, del principio della laicità dello Stato, dei diritti delle persone e dei principi morali. Gli spiriti laici e liberi (se ci sono ancora) e i cattolici nel Pdl - conclude Finocchiaro - hanno nulla da dire?".
Pagina pubblicata il 07 settembre 2009