Sacconi: il Veneto tra le regioni più virtuose
"Il Veneto si colloca, per qualità dei servizi erogati e per livello dei costi praticati, tra le Regioni più virtuose, anche se il doveroso rallentamento della crescita del finanziamento del Fondo sanitario nazionale solleciterà tutti i servizi sanitari regionali - anche quelli più efficienti - a ulteriori processi di razionalizzazione, con particolare riferimento alla rete ospedaliera, per migliorare i servizi territoriali e concentrare i luoghi della risposta ai malati acuti".Lo afferma, in una nota, il ministro del Welfare Maurizio Sacconi intervenendo nel dibattito di questi giorni sui conti della Sanità delle Regioni. "La Regione Veneto - spiega Sacconi - ha superato il Tavolo nazionale di monitoraggio e verifica del conto economico della spesa sanitaria 2008, con un risultato finale in leggero attivo.
Come peraltro indicato nella relazione annuale della Corte dei Conti 2008, nel caso del Veneto, le risorse da destinare a eccedenze di spesa sono già previste in bilancio e peraltro programmate (entrate fiscali e altre coperture). Posizione che non va in alcun modo accostata al noto disavanzo endemico delle Regioni del Centro-Sud soggette ai piani di rientro, ove si spende di più e si eroga di meno".
Secondo Sacconi, "le scelte di spesa, ovviamente con preventiva previsione di copertura di bilancio, rientrano pertanto nell'assoluta discrezionalità della Regione. Anche perché, come noto, il Veneto eroga prestazioni di eccellenza non solo per il proprio territorio ma per l'intero Paese e costituisce un modello di riferimento internazionale per l'ottimale integrazione socio-sanitaria-assistenziale e per la qualità dei servizi ospedalieri".
Pagina pubblicata il 30 luglio 2009