Ru486 in arrivo tra le polemiche
"Non è scontato" il via libera del Consiglio d'amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco alla pillola abortiva Ru486.Lo scatto del semaforo del Cda dell'Aifa è atteso per oggi e, incalzata dai giornalisti nel corso di una conferenza stampa in cui sono stati presentati i dati sull'aborto in Italia, il sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella riconosce che l'ok "non è scontato, ma non possiamo certo essere noi a dirlo".
Se il via libera del Cda dovesse arrivare, il ministero non potrebbe comunque fare granché. "Con l'ultima legge - risponde Roccella ai giornalisti - a decidere sull'immissione in commercio dei farmaci è solo l'Aifa, senza possibilità di interventi esterni.
Dunque all'Agenzia vanno tutti gli oneri e gli onori". Sul tema dell'approvazione della Ru486 è intervenuto anche l'ex ministro della Salute Livia Turco che ha replicato: "Ancora una volta dobbiamo ricordare al sottosegretario Roccella che i temi come quello della Ru486 non sono temi da crociata ideologica.
La validità di un farmaco è stabilita da organismi tecnici a ciò deputati e non da un sottosegretario".
Pagina pubblicata il 30 luglio 2009