Smi chiede chiarimenti su bilancio Enpam 2008
Il Sindacato dei medici italiani (Smi) chiede chiarimenti sul bilancio consuntivo del 2008 dell'ente previdenziale dei medici, Enpam, dopo alcune notizie apparse sulla stampa economica.Su 'Plus-24', settimanale de 'Il Sole 24 Ore' di sabato scorso, infatti, "da un articolo che analizza il progetto di bilancio dell'Enpam" emerge "un quadro preoccupante, soprattutto a causa di alcuni investimenti finanziari che hanno subito una forte svalutazione: si tratterebbe di una perdita dell'11%, circa 543 milioni di euro", si legge in una nota del sindacato.
Salvo Calì, segretario nazionale Smi, ricorda il 'sospetto' aumento della contribuzione ai medici, deciso nell'ultima Convenzione di medicina generale: "Nel silenzio più assoluto scopriamo dalle pagine di un importante quotidiano che il nostro ente previdenziale è coinvolto in operazioni finanziarie poco 'avvedute'.
Leggiamo di una perdita dell'11 % e, strana casualità, proprio in questi mesi si è aumentata in modo considerevole la contribuzione previdenziale dei medici di medicina generale dell'1,5%, proprio a partire dal 1 gennaio 2008". In più occasioni, dice ancora Calì, "abbiamo chiesto lumi su questa modalità di incremento e più volte, vista le sofferenza economica del settore, abbiamo invocato che si spalmasse in più anni.
Le risposte sono rimaste vaghe, ma ora, forse, comprendiamo le ragioni di questa urgenza: problemi di bilancio per il 2008. Chiediamo quindi chiarimenti: si faccia luce su questi problemi, si coinvolgano i sindacati rappresentativi della categoria perchè è in gioco il futuro dei medici".
Pagina pubblicata il 24 giugno 2009