Pediatri SIP a congresso a Pavia
Saranno oltre 2.000 i pediatri che affolleranno fino a lunedì 30 novembre le oltre 60 sessioni del Congresso nazionale della Società italiana di pediatria (Sip), che si apre domani a Padova Fiere. "Nuove frontiere della moderna pediatria - spiega Pasquale Di Pietro, presidente della Sip e del Congresso - è il titolo che abbiamo voluto dare al Congresso, che ben rappresenta l'esigenza vitale per la pediatria di superare i confini della tradizione e avviarsi in modo sempre più deciso verso l'innovazione. Innovazione - prosegue - che significa comprendere che oggi la medicina tutta, ma in particolare quella che si occupa dell'età evolutiva, deve evolversi contestualmente sia nell'ambito prettamente scientifico che in quello sociale".Per questo, precisa l'esperto, in un congresso che tratta delle nuove frontiere della pediatria "parliamo contemporaneamente di malattie rare e di ambiente, di alimentazione e di sport, di genetica e di vaccinazioni, di organizzazione sanitaria e di risk management, di allattamento e di adolescenza, di bambini immigrati e di medicina personalizzata". E alla medicina che cambia fa riferimento Franco Zacchello, presidente onorario del Congresso: "Leggere il presente e le grandi anticipazioni del futuro che già si intravedono nella pratica moderna della pediatria. In questa prospettiva ben si colloca l'ampia sessione congressuale dedicata ad uno dei principali obiettivi del terzo millennio: la riduzione della mortalità infantile". Novità, per un congresso medico, è l'apertura al pubblico di tre sessioni di lavoro che si terranno in parallelo, venerdì 27 novembre dalle ore 14.30 alle 16.30, e che affronteranno tematiche come l'allattamento materno vissuto dalle donne immigrate, il maltrattamento in età pediatrica e il dolore.
Pagina pubblicata il 25 novembre 2009