Non si deve fumare in macchina, la quantità di smog si decuplica
Sugli effetti letali del fumo sono stati scritti fiumi di parole, anche il fumo passivo è stato spesso oggetto di studi che hanno dimostrato quanto sia dannoso per la salute. Ora una recente ricerca rivela i pericoli del fumo in macchina.
Non bisogna fumare in assoluto, ma soprattutto in auto. I passeggeri subiscono un vero e proprio attentato alla salute a causa delle concentrazioni di particolato.
A poco serve tenere i finestrini aperti o il condizionatore d'aria acceso, i livelli di smog all'interno dell'abitacolo possono mediamente decuplicarsi.
I risultati dello studio condotto dai ricercatori scozzesi dell'Università di Aberdeen non lasciano scampo.
La ricerca, pubblicata su Tobacco Control, dimostra in sintesi che il livello di polveri sottili supera di gran lunga i limiti raccomandati dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e mette a rischio soprattutto la salute dei bambini.
I ricercatori hanno misurato i livelli di smog coinvolgendo 17 guidatori, di cui 14 fumatori. L'esperimento è durato tre giorni ed ha monitorato 104 viaggi con una durata che andava dai 5 ai 70 minuti, con una media di 27 minuti a viaggio.
Dei 14 fumatori arruolati per il test, cinque fumavano più di venti sigarette al giorno, sette non superavano il pacchetto fumandone però almeno dieci, i restanti si mantenevano invece sotto le dieci sigarette.
Degli strumenti specifici hanno rilevato ogni minuto la concentrazione di smog presenti nella parte posteriore dell'abitacolo, esattamente all'altezza della testa di un bambino.
Lo studio riporta i dati relativi a 83 viaggi, mentre nei restanti il guidatore non fumava. I risultati sono preoccupanti, da una media di 7,4 microgrammi di polveri sottili per metro cubo d'aria nei viaggi in cui non si fumava, si passa a una media 85 microgrammi/metro cubo in quelli in cui il guidatore fumava.
A seconda del numero di sigarette accese si arriva a punte di 385 microgrammi per metro cubo, ma addirittura a 880.
Nella maggior parte dei viaggi il guidatore fumatore apriva i finestrini creando un ricambio d'aria, tuttavia in ogni viaggio arrivava il momento in cui il limite fissato dall'Oms di 25 microgrammi di polveri fini per ogni metro cubo d'aria veniva superato abbondantemente.
In sintesi, non si deve fumare in macchina. E' inutile aprire i finestrini, creare vortici d'aria o tenere la sigaretta fuori dal finestrino nella speranza che si abbassi lo smog.
Per approfondire:
Smetti di fumare se hai un bambino
17 ottobre 2012