Fumo, per smettere un vaccino con effetti permanenti
In arrivo altre novità nella lotta contro il fumo. Si tratta di un vaccino che ha effetti permanenti e che è in grado di impedire alla nicotina di arrivare al cervello.
Secondo gli specialisti, tra i fumatori che provano a smettere di fumare, solo uno su tre ci riesce. Il problema è che, tra le circa 4 mila sostanze dannose che si assumono aspirando il fumo di una sigaretta, la nicotina è quella che crea la dipendenza.
Dopo una boccata, alla nicotina sono sufficienti infatti solo 15 secondi per arrivare al cervello e produrre così la sensazione di piacere che induce, dopo poco tempo, all'accensione di un'altra sigaretta.
Il problema è che la molecola della nicotina è molto piccola e sfugge ai filtro che protegge il cervello. Il vaccino in sperimentazione, invece, è in grado di sviluppare un anticorpo che rende più ingombrante la molecola della nicotina rendendola individuabile e quindi attaccabile.
"Pensiamo a Pacman – ha spiegato Ronald Crystal, ricercatore della Cornell University di New York - gli anticorpi dell'organismo viaggiano ovunque nei vasi sanguigni. Se ogni volta che incontrano una molecola di nicotina riescono a bloccarla, possono impedirle di raggiungere il cervello e produrre i suoi effetti nocivi".
Una volta inoculato il vaccino avrà un effetto permanente, quindi con una sola somministrazione metterà in grado il fegato di fabbricare l'anticorpo.
Per ora la sperimentazione è stata eseguita sui topi che in laboratorio hanno fatto registrare una diminuzione del 15% della concentrazione di nicotina nel sangue.
Per i ricercatori i risultati finora raggiunti sono incoraggianti "abbiamo fiducia – spiega Crystal - che questa strategia possa aiutare i milioni di fumatori ".
Per approfondire:
Donne e fumo, perchè smettere di fumare
Luglio 2012