Cancro al seno: diagnosi precoce con un reggiseno che rileva la temperatura
Quella contro il tumore al seno è una battaglia che si vince con la prevenzione e la diagnosi precoce. E' stata annunciata l'imminente commercializzazione di un reggiseno speciale, lo Smart Bra, che sarebbe in grado di segnalare con molto anticipo la presenza di una neoplasia.
La mammografia, le visite periodiche e l'autopalpazione sono attualmente gli strumenti utilizzati per cogliere il tumore nella fase iniziale del suo sviluppo.
Ora l'azienda statunitense First Warning Systems prevede per il 2013 di commercializzare in Italia un reggiseno, dotato di una serie dispositivi alloggiati nella coppa, capace di rilevare le mutazioni termiche del seno.
Il sistema termico di rilevazione precoce di un tumore si basa sul fatto che lo sviluppo delle cellule cancerogene necessita della creazione di nuovi vasi sanguigni, quest'attività metabolica genera calore che, a sua volta, determina un leggero aumento della temperatura corporea.
La società che produce questo reggiseno nel suo sito sostiene che l'indumento potrebbe prevedere l'esistenza di una neoplasia con il 90% di precisione. Basta indossarlo per 12 ore consecutive per consentire una stabilizzazione nella rilevazione dei dati che vengono poi elaborati.
Quella della termografia, utilizzata per la rilevazione dei tumori, è una strada già percorsa ma a quanto pare per il momento accantonata dal ministero della Salute che, sull'argomento pubblica sul suo sito un documento elaborato dalla Commissione unica sui dispositivi medici (Cud).
Il documento, datato 2005, giunge a delle conclusioni che riguardano l'impiego della Teletermografia per la "diagnosi e il monitoraggio precoce di un ampio spettro di condizioni patologiche" e tra queste la diagnostica precoce del carcinoma mammario.
Secondo il documento, "non è stata rilevata alcuna evidenza in grado di comprovarne l'efficacia diagnostica nelle diverse patologie indagate".
In sintesi, "non esistono studi clinici randomizzati e controllati che ne dimostrino l'efficacia e che consentano un confronto con le altre metodologie diagnostiche" che vengono attualmente utilizzate.
Pertanto, l'uso della Teletermografia per la diagnosi precoce del cancro al seno, viene classificata con "non viene presa in considerazione".
Nel 2006 il documento ha subito un aggiornamento, secondo cui le tecniche di termografia a infrarossi "tutt'al più si possono configurare come un ruolo di metodica complementare".
Insomma, il nostro parere è quello di cercare di saperne di più prima di spendere circa 800 euro. E' vero che la tecnologia fa passi da gigante, ma occorre conoscere i dati forniti dall'azienda e cercare di capire come esce fuori quel 90% di precisione nelle diagnosi.
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20 ottobre 2012