Un pacemaker alimentato dal battito cardiaco, senza batterie
Dall'hi-tech un aiuto per i portatori di pacemaker. Si tratta di un sistema innovativo in grado far funzionare il dispositivo senza le batterie, l'energia necessaria viene prodotta dal battito cardiaco.
Non è ancora stato provato su un cuore vero, ma l'apparecchio messo a punto dall'equipe della Michigan University, potrebbe evitare ai portatori di pacemaker i periodici interventi chirurgici necessari alla sostituzione delle batterie.
Presentato durante il congresso dell'American Heart Association, il dispositivo utilizza una tecnologia che sfrutta le pulsazioni cardiache per produrre energia elettrica in quantità più che necessaria al suo funzionamento.
Gli scienziati hanno spiegato che alla base di questo sistema innovativo ci sono dei cristalli piezoelettrici. Quest'ultimi hanno la caratteristica di generare corrente se sottoposti ad una deformazione meccanica.
Amin Karami, che ha coordinato lo studio, ha spiegato che la batteria di un pacemaker deve essere sostituita in media ogni sette anni. "Ma quando questa nuova tecnologia sarà sviluppata si potranno risparmiare innumerevoli operazioni", ha aggiunto il ricercatore ricordando che tra i pazienti "molti sono bambini e devono convivere per lungo tempo con questi apparecchi".
Ora occorrerà testare il nuovo dispositivo su un cuore vero.
6 novembre 2012