Pillola dei 5 giorni dopo, Aifa: senza ricetta, ma non per le minori
Ci giunge la notizia del parere tecnico dell'AIFA che dichiara possibile la vendita dell'Ella One, detta la pillola dei cinque giorni dopo, senza ricetta, tranne che per le minori.
A parte il piccolo particolare che l'Europa preme per la libera commercializzazione di Ella One credo semplicemente perché pensa che la Lonel e la Norlevo siano già in libera prescrizione, e invece da noi serve ancora la ricetta, salutiamo questa notizia con gioia e trepidazione.
Gioia perché se esiste la primavera araba esiste anche la nostra primavera. Sarà possibile anche per le donne italiane controllare meglio il proprio corpo.
I loro compagni nel frattempo potranno ubriacarsi con litri di whiskey, da sempre liberamente in vendita e molto più tossico... tanto per dirne una. Certo l'whiskey non ha niente a che vedere con la sessualità delle donne e quindi vuoi mettere la cirrosi epatica con una gravidanza indesiderata?
Insomma speriamo che ora il ministro Lorenzin non si metta di traverso per fermare questo progresso, e che lasci che le donne di questo Paese possano somigliare alle loro coeve europee e non alle donne di mondi in cui il patriarcato ancora controlla la loro sessualità.
Perché di questo si parla. Dell'attività sessuale delle donne. Libera e legittima. Fatevene una ragione.
Le minori, ahimè sono minori. Ma i medici le proteggeranno. Quanto meno i medici che lavorano con Vita di Donna
LIsa Canitano
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27 marzo 2015