Dentisti, svolta etica e solidale
Con un comunicato stampa emesso nei giorni scorsi Dentisti Italia si è dichiarata pronta a prendersi sulle spalle il ruolo di catalizzatore di tutti i professionisti che credono nei classici valori medici, invitando i colleghi a unirsi per far sentire la propria voce.
"Dentisti Italia - dice il Presidente Francesco Di Gregorio - è nata nel febbraio del 2006 con lo scopo di difendere e rafforzare il principio di equità , di rispetto reciproco tra colleghi, di rispetto delle regole e delle norme deontologiche, di solidarietà , di umanità che sono alla base della professione di medico e di odontoiatra. Più che un'associazione è un movimento fatto di idee a cui si possono iscrivere, oltre che persone, anche associazioni o gruppi diversi che in quelle idee credono".
Dentisti Italia considera grave la recente iniziativa della dirigenza di un'associazione sindacale di categoria di presentare ai media un tariffario senza le dovute precisazioni, veicolando il messaggio che il prezzo, da solo, sia in grado di definire la prestazione odontoiatrica. "Non c'è stata alcuna condivisione - continua Di Gregorio - come testimoniano le tantissime critiche a questa operazione. Condivisione mancata anche all'interno della stessa associazione. Questo passaggio lo riteniamo solo un'ulteriore forzatura di chi vuole imporre un nuovo modello di odontoiatria, ma direi di medicina in generale: è un modello secondo cui un consumatore entra in un negozio e compra la propria prestazione sanitaria".
"Noi vediamo nei nostri pazienti - conclude Di Gregorio - degli esseri umani da curare nel contesto di un rapporto di reciproca fiducia e non dei semplici consumatori: l'Alleanza Terapeutica è cosa diversa da un contratto terapeutico. Noi abbiamo l'ambizione di interpretare persone non leggi. L'esperienza di Dentisti Milano, a cui ci siamo rifatti, insegna che esiste un modo per affrontare i problemi di chi ha bisogno senza pregiudicare la qualità delle cure. Poi, per quanto riguarda i prezzi, si deve parlare di tariffario equo e non massimo ed è concettualmente sbagliato proporre, come è stato fatto, un tempario: ripeto, curiamo delle persone e non vendiamo prestazioni a dei manichini". Per scaricare il testo integrale del comunicato stampa clicca QUI (PDF).
Lo scorso 29 novembre, inoltre, nel corso di una riunione tenutasi presso la sede dell'Ufficio Odontoiatri della FNOMCeO i Rappresentati delle Società Scientifiche in Odontoiatria, le Associazioni di categoria e degli studenti e i Rappresentanti del Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria nonché i Componenti del Gruppo di lavoro della CAO della FNOMCeO convocati dal Presidente della CAO Nazionale stessa Giuseppe Renzo e dal Coordinatore del gruppo Claudio Cortesini, hanno approvato un documento che è possibile scaricare cliccando QUI (PDF)
Pagina pubblicata il 04 dicembre 2007