La Regione Abruzzo taglia 60 mln ai privati
Circa 60 milioni di euro di taglio sulle prestazioni acquistate dalle strutture sanitarie private. E' questo il risparmio complessivo della Regione Abruzzo dopo l'approvazione, da parte della Giunta, delle delibere che fissano il tetto di spesa 2008 relativo alle prestazioni sanitarie acquistate dalle strutture private.
In termini assoluti, per l'anno in corso, la Regione acquisterà dalle cliniche private circa 38mila ricoveri a fronte dei 60mila erogati fino al 31 dicembre 2007, "prevedendo in questo modo una riduzione di 22mila prestazioni". In termini specifici si ha una riduzione dell'ospedalità privata da 134 milioni di euro a 101 milioni.
E ancora, per la riabilitazione il budget 2008 fissa a 76 milioni di euro il tetto massimo a fronte dei 94 dell'attuale budget, mentre per la specialistica ambulatoriale si passa da 29 a 25 milioni di euro. Per gli altri settori (Rsa, residenze protette, residenze assistenziali) sono invece confermati i budget 2007.
"Siamo intervenuti solo ora - commenta in una nota l'assessore alla Salute Bernardo Mazzocca - perché abbiamo dovuto attendere la scadenza naturale dei contratti stipulati all'inizio del 2005, ossia la fine del 2007. Abbiamo riportato così la spesa sanitaria ai livelli del 2000 con l'aggiunta che le cliniche devono attenersi strettamente al piano di fabbisogno stabilito dalla legge regionale sull'appropriatezza dei ricoveri".
Pagina pubblicata il 29 gennaio 2008