Obbligo vaccinazioni in Veneto, Galan: lo stop in linea con l'UE
"La sospensione dell'obbligo vaccinale attuata dalla Regione del Veneto dimostra che ci stiamo semplicemente adeguando, per tempo, a ciò che in parte è già accaduto o sta per accadere nel resto d'Europa".
Ad affermarlo è Giancarlo Galan, governatore della Regione Veneto, che risponde così al ministro della Salute Livia Turco, che ieri aveva chiesto al Veneto un ripensamento "sulla sospensione dell'obbligo di alcune vaccinazioni pediatriche".
"E' bene che si sappia - sostiene Galan - che entro il 2010 tutti i Paesi membri dell'Unione europea dovranno superare l'obbligo vaccinale. Nel Veneto, pertanto, siamo passati ad una offerta attiva della vaccinazione, il che vuol dire che il pediatra ha l'obbligo di informare le famiglie sul calendario vaccinale e su tutto quanto serve a tutelare la salute del singolo e della collettività".
Secondo Galan "è sbagliato ritenere che nel Veneto si sia entrati in un periodo opaco o confuso attorno a simili questioni. Proprio perché - termina -siamo la Regione più avanti di tutte le altre nel sistema vaccinale, e ci troviamo nella condizione di poter affrontare un percorso di vaccinazione informata e consapevole".
Pagina pubblicata il 14 gennaio 2008