C'è troppa corruzione in sanità
Lo denuncia la Corte dei conti, piaga ampiamente diffusa.Nel settore della sanità, ma anche in quello dei lavori pubblici e delle pubbliche amministrazioni, emergono patologie che forniscono "un quadro di corruzione ampiamente diffuso".
E' quanto sottolinea il Procuratore generale della Corte dei conti, Furio Pasqualucci, nel corso della cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario.
In particolare, afferma il Procuratore, "l'accertamento del pagamento di tangenti è correlato ad artifici di irregolarità connesse a fattispecie della più diversa natura, quali la dolosa alterazione di procedure contrattuali, i trattamenti preferenziali, la illecita aggiudicazione, la irregolare esecuzione o l'intenzionale alterazione della regolare esecuzione di appalti di opere, forniture e servizi".
Pagina pubblicata il 06 febbraio 2008