Fimp, dichiarato lo stato di agitazione
"La decisione - si legge in una nota diffusa dalla FIMP - è stata presa sulla base dei risultati di un tavolo intersindacale che, tra l'altro, viste le evoluzioni del quadro politico, ha permesso di valutare anche le eventuali ricadute sull'evolversi dell'iter per l'apertura del confronto tra Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati (SISAC) e le Organizzazioni Sindacali (OO.SS.) di categoria.
Unanime, tra i leader sindacali, l'analisi di contesto della situazione in atto che ha portato il tavolo intersindacale - continua la nota - (a salvaguardia degli interessi delle categorie mediche convenzionate con il SSN) a dichiarare lo stato di agitazione dell'area medica convenzionata.
In questo quadro Giuseppe Mele, Presidente Nazionale della FIMP, esprime forti preoccupazioni per il futuro del confronto. Preso atto - continua il comunicato stampa - dell'uscita dell'Atto di Indirizzo del Comitato di Settore della nota del 6 Dicembre 2007 del Coordinamento degli Assessori Regionali alla Sanità.
La FIMP - conclude la nota - ritiene indispensabile che il Ministro della Salute esperisca la delega ricevuta dal Parlamento per rendere operativa, al più presto, la Riforma delle Cure Primarie in cui, per altro, tanta parte hanno anche avuto le OO.SS. presenti al tavolo intersindacale".
Pagina pubblicata il 04 febbraio 2008