Fp Cgil, Governo firmi subito atto indirizzo MG
"Nulla impedisce al Governo di firmare, come ordinaria amministrazione, l'atto di indirizzo per il rinnovo della convenzione della medicina generale.Convenzione, peraltro, scaduta ormai da due anni". Parola di Nicola Preiti, coordinatore nazionale Fp Cgil medici di famiglia, che, insieme alle altre sigle di categoria, ha proclamato lo stato di agitazione.
"La crisi di Governo - sottolinea in una nota Preiti - ha l'effetto di un rullo compressore sui problemi del Paese. Nella fattispecie si complica il processo, già in colpevole ritardo, del rinnovo della convenzione nazionale dei medici di medicina generale e si interrompe il processo di ammodernamento del Ssn che avrebbe dovuto strutturare l'assistenza territoriale.
Ciò penalizza i medici, i servizi e quindi i cittadini, accentuando il distacco della politica dalla realtà del Paese". Nulla però, secondo Preiti, impedisce all'Esecutivo di procedere con gli atti di ordinaria amministrazione.
"E' indispensabile - aggiunge - un'assunzione di responsabilità nella copertura finanziaria del rinnovo delle convenzioni da parte della Conferenza delle Regioni, in quanto direttamente responsabili dell'erogazione dei servizi ai cittadini". Secondo Preiti, è quindi "autopenalizzante nascondersi dietro la crisi di Governo, invece di attenuare le ripercussioni negative della crisi sulla società".
Pagina pubblicata il 06 febbraio 2008