Marino, anti-HPV presto in tutte le regioni
"Non perdiamo tempo per prevenire il cancro". Questo l"appello che il presidente della Commissione Igiene e sanità del Senato, Ignazio Marino, rivolge alle Regioni "affinché diano il via al più presto alle campagne di vaccinazione contro il papillomavirus (Hpv), responsabile del 90 per cento dei casi di cancro all"utero".
"Abbiamo destinato a questo scopo 30 milioni di euro per il 2008 nella scorsa Finanziaria - spiega Marino - e ora i fondi sono a disposizione delle Regioni che hanno il compito, e il dovere, di avviare le campagne di vaccinazione gratuita delle ragazze dodicenni.
Alcune Regioni hanno iniziato il percorso, altre non si sono ancora attivate e il rischio è, come in molti altri settori della sanità, che alcune restino indietro e si creino in questo modo disparità e ingiustizie per i cittadini".
Marino spiega che "si tratta di uno sforzo organizzativo che va fatto rapidamente, perché ogni giorno perso nella lotta contro il cancro significa mettere a rischio centinaia di ragazze che potrebbero essere protette praticamente per sempre da un virus molto pericoloso.
Questa campagna di salute pubblica - incalza - dovrebbe essere tra le priorità di ogni Regione. E per questo mi auguro che in ogni parte del Paese vengano destinate tutte le risorse economiche e umane per fare sì che si arrivi presto a contattare e a proporre il vaccino a tutte le 280 mila dodicenni individuate come primo target della campagna di vaccinazione".
Il senatore, noto chirurgo di fama internazionale, ricorda che "trattandosi di una vaccinazione non obbligatoria ma volontaria, è probabile che non tutte le ragazze vorranno vaccinarsi.
Così, una volta conclusa questa prima fase, sarà possibile verificare le somme realmente utilizzate e quelle rimaste inutilizzate.
E destinare queste ultime alla vaccinazione gratuita di ragazze di altre fasce d"età, rendendo in questo modo ancora più efficace ed estesa questa importantissima azione di prevenzione".
Pagina pubblicata il 04 febbraio 2008