Decreti sicurezza lavoro, si chiude in settimana
"Abbiamo lavorato con intensità, e credo che in settimana vedremo concluso l'iter dei decreti attuativi della legge sulla sicurezza nei posti di lavoro". Lo ha detto il ministro della Salute, Livia Turco, intervenendo a Roma alla presentazione della neonata Associazione 'Lavoro & Sicurezza', al ministero di Lungotevere Ripa. Un'iniziativa che avviene all'indomani della tragedia di Molfetta (Bari), in cui hanno perso la vita cinque persone.
"La legge 123 in parte è già in vigore - ha ricordato la Turco - un progetto ambizioso costruito con il consenso delle parti sociali. Bisogna concludere la delega relativa all'articolo 1. Ma sono sicura - ha concluso - che il Consiglio dei ministri verrà convocato rapidamente". Quanto ai 'numeri' delle morti sul lavoro, "abbiamo un triste primato europeo, 4 morti per infortuni ogni giorno, 7.875 per incidenti e malattie professionali in cinque anni", ha riferito Pietro Mercandelli, presidente dell'Amnil. "Un numero che non tiene conto dei 200mila infortuni stimati ogni anno: quelli che non vengono denunciati perchè legati al lavoro nero", dice Mercandelli.
"Di fronte a questa ennesima tragedia, ognuno si assuma le proprie responsabilità - sottolinea Mercandelli, pensando alla morte di cinque persone a Molfetta (Bari) - Bisogna applicare le leggi e fare controlli, ma soprattutto il lavoratore deve essere formato e informato su come tutelare la propria sicurezza". Non si fa abbastanza per difendere i lavoratori italiani, dice l'esperto.
E soprattutto per informarli sui rischi. Riconoscendo l'impegno dei ministri della Salute e del Lavoro Livia Turco e Cesare Damiano, e del premier uscente Romano Prodi, Mercandelli si augura "che il loro sforzo possa trovare presto uno sbocco con i decreti attuativi della legge delega sulla sicurezza nei posti di lavoro.
Ci auguriamo, insomma, che si arrivi a un'approvazione prima delle elezioni. Perchè in Italia - conclude - quello delle morti sul lavoro è uno zoccolo duro che non si riesce a contrastare".
Pagina pubblicata il 05 marzo 2008