I medici milanesi replicano a Martini
Dopo l'invito del ministro Livia Turco ad ammettere lo Snami alle trattative, e l'assenso riscosso dalla proposta da parte dei vertici del sindacato, vanno registrate le critiche mosse dall'Associazione milanese medici (Amm), il cui direttivo ha scritto una lettera aperta a tutti gli iscritti."La Amm, che a pieno titolo è da considerarsi l'Associazione da cui è scaturito lo Snami e i cui associati sono - a norma di proprio Statuto - iscritti "pro tempore" allo Snami Milano, non può non esprimere il proprio pensiero in proposito. Ne ha il diritto e il dovere" esordisce il testo. "Snami nazionale, con Fimmg e con altre OOSS, ha decretato uno stato di agitazione per indurre il Governo a fare proprio l'Atto di Indirizzo deciso dal Comitato di Settore della Conferenza Stato - Regioni: un atto di indirizzo che prevede ridicoli aumenti del compenso (dopo oltre due anni di vacanza contrattuale) a fronte di nuovi gravosi compiti ed oneri per il medico di medicina generale" prosegue.
"L'attuale dirigenza dello Snami nazionale, in accordo con Fimmg e con Sisac, ha affermato che in futuro sarà "necessario" lavorare in "associazioni in rete" (DoctorNews n° 35 del 27 febbraio 2008 e Corriere Medico n. 7 del 13 marzo 2008). Siamo in assoluto disaccordo con queste decisioni che sminuiscono l'importanza della libertà, dell'indipendenza e dell'autonomia della professione medica e del sindacato che la tutela.
Vorremmo ricordare a tutti che nel lontano 1979 lo Snami nacque in aperto dissenso dalla Fimmg proprio per sostenere che vi deve essere una via diversa da quella del fare il sindacato di palazzo. Da uno Snami che ha avuto il coraggio di non firmare l'Acn ci aspettiamo ben altra combattività".
La lettera chiude con un invito agli iscritti al sindacato:"non perdete il senso delle vostre/nostre origini, non fatevi trarre in inganno dalle sirene della politica e degli altri sindacati! Recuperate la via originale, costi quel che costi! E' l'unica strada che ha sempre reso grande l'Amm prima e lo Snami poi".
Pagina pubblicata il 20 marzo 2008