Regione Lazio, vertice sulla spesa farmaceutica
Nella riduzione della spesa farmaceutica del Lazio la collaborazione di medici e farmacisti è stata utile e importante. Per questo l'assessore alla Sanità della Regione, Augusto Battaglia - che questa sera incontrerà i vertici di Federfarma (titolari di farmacia) e i responsabili della Fimmg del Lazio, la federazione dei medici di famiglia - si augura che "tutte le parti mettano in atto uno sforzo per superare tensioni e incomprensioni, che rischiano di indebolire l'azione di risanamento avviata insieme e di penalizzare il servizio sanitario regionale e i cittadini utenti", dice in una nota."Nel corso degli ultimi due anni e mezzo - spiega Battaglia - abbiamo realizzato un grande sforzo, che ha visto coinvolti tutti gli attori del sistema sanitario regionale, in particolare farmacisti e medici, e che ha consentito di raggiungere gli obiettivi del Piano di rientro e di avvicinare sensibilmente la spesa farmaceutica del Lazio, per anni fuori controllo, alle medie nazionali. Questo risultato, già importante, andrà consolidato nel 2008.
E l'insieme delle nuove misure adottate dalla Giunta, che entreranno in vigore nelle prossime settimane dopo le necessarie valutazioni e verifiche dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), consentiranno di allineare la spesa farmaceutica, territoriale e ospedaliera, al 16,4% della quota di Fondo sanitario attribuito alla Regione Lazio, come fissato dalla legge 222 del 29 novembre 2007".
Secondo Battaglia, il "raggiungimento di questi risultati è stato possibile grazie all'impegno dei medici a fare prescrizioni sempre più appropriate, alle attività di controllo esercitate dalla aziende sanitarie, ai significativi risparmi ottenuti grazie alla leale collaborazione della rete delle farmacie convenzionate, che hanno sottoscritto con la Regione importanti accordi per la distribuzione 'per conto' di farmaci particolarmente costosi".
Pagina pubblicata il 06 marzo 2008