Fedir-Sidas, difendere immagine dirigenti SSN
Ridare lustro all'immagine dei dirigenti della pubblica amministrazione, in primo luogo quelli che operano nel mondo della sanità che sempre più spesso sono accusati ingiustamente.E' questa la volontà di Antonio Travia, nuovo segretario nazionale Fedir sanità-Sidas (Federazione dirigenti e direttivi della sanità), che interviene a difesa dei dirigenti del Servizio sanitario nazionale, "sempre più spesso accusati ingiustamente e considerati fannulloni e incapaci".
"Questi dirigenti - spiega in una nota Travia - non riescono più a difendere il proprio ruolo, con la conseguente occupazione impropria da parte delle direzioni aziendali che affidano ruoli dirigenziali e gestionali a colleghi di altre professionalità". Una confusione di competenze che, secondo Travia, è spesso la causa dei disservizi e della cattiva organizzazione del SSN. La Fedir sanità-Sidas propone quindi una serie di interventi 'riparatori'.
"Innanzitutto - sottolinea Travia - è necessario collaborare allo sviluppo di azioni di coordinamento tra i diversi ruoli dirigenziali per una sanità giusta, professionale ed efficiente, sia come Fedir-sanità che come Confedir. E ancora, riprendere le trattative, dopo il 14 aprile, con il nuovo Governo per l'applicazione nella sanità della legge che istituisce il livello della vice-dirigenza, la cui mancata attuazione impedisce ai livelli D laureati del comparto di accedere alla dirigenza".
Da rivedere anche i sistemi di selezione che, secondo Travia, "devono premiare il merito, la capacità e la competenza". La Fedir sanità-Sidas chiede inoltre il riconoscimento dell'indennità di rapporto esclusivo, anche alla dirigenza amministrativa, professionale e tecnica. Indennità attualmente riconosciuta solo ai ruoli sanitari.
Propone il recupero del valore della retribuzione minima per il dirigente con incarico di struttura semplice, "troppo spesso sperequato rispetto a quello di struttura complessa". La Fedir sanità-Sidas auspica infine una maggiore equità di applicazione delle normative contrattuali, giuridiche ed economiche, tra le diverse Regioni, nei confronti delle aziende sanitarie ospedaliere.
A vantaggio dei dirigenti del SSN la Federazione ha infine previsto una serie di corsi formativi per fornire strumenti di conoscenza sui contratti collettivi nazionali di lavoro a tutti i dirigenti del SSN.
Pagina pubblicata il 07 aprile 2008