Inseriti screening neonatali e 109 malattie rare
Cure palliative domiciliari alle persone nella fase terminale della vita, trattamenti per sei malattie croniche che fino a ieri non erano esentate dal ticket, 109 nuove patologie nell'elenco delle malattie rare.E ancora: 'sedazione cosciente' per i pazienti sottoposti a endoscopie e biopsie per garantire esami indolori, diagnosi neonatale della sordità e della cataratta congenite, e ampliamento da 43 a 108 degli interventi ospedalieri che dovranno essere preferibilmente effettuati in regime di day hospital anziché in ricovero ordinario.
Queste le principali novità contenute nel Dpcm sui Livelli essenziali di assistenza, il decreto che ha ottenuto la firma del presidente del Consiglio uscente Romano Prodi e dei ministri della Salute e dell'Economia Livia Turco e Tommaso Padoa Schioppa.
Il Dpcm sui nuovi Lea 'rimpolpa' l'offerta di prestazioni garantite dal Ssn. Sul fronte della prevenzione collettiva e della sanità pubblica, "la novità di maggior rilievo - spiega una nota del ministero in cui vengono illustrate, area per area, le principali innovazioni introdotte dal decreto - è senza dubbio l'introduzione della vaccinazione anti Papillomavirus Umano (Hpv), il virus responsabile del cancro alla cervice uterina, per tutte le ragazze tra l'undicesimo e il dodicesimo anno di età (circa 280 mila ogni anno)
Tante le novità nell'area dell'assistenza distrettuale. Nel provvedimento sui nuovi Lea trova spazio la "fornitura gratuita di prodotti aproteici (a basso contenuto di proteine) alle persone affette da nefropatia cronica", che diventa "una garanzia del Ssn e non è più affidata alla discrezionalità delle singole Regioni". Sul fronte delle terapie specialistiche, nei Lea è stata introdotta la 'terapia fotodinamica laser per il trattamento di lesioni retiniche con Verteporfina', riservata a pazienti con degenerazione maculare miopica o legata all'età.
"Si tratta - spiega lo stesso ministero - di una nuova tecnica terapeutica che sfrutta il principio di funzionamento di una sostanza, la Verteporfina, che viene iniettata in vena per poi essere attivata, in maniera selettiva, da un laser a bassa potenza.
Ciò consente di poter intervenire anche nei casi di neovascolarizzazione coroideale localizzata sotto o in prossimità della fovea senza arrecare danni ai tessuti sani". Fanno parte dei nuovi Lea diverse prestazioni per la diagnosi o il monitoraggio di malattie rare, ad esempio, "per le malattie metaboliche, il dosaggio degli enzimi mitocondriali e il dosaggio di acidi organici urinari con metodi gas cromatografici".
Torva poi spazio nel provvedimento "l'"enteroscopia con microcamera ingeribile" per i casi di sanguinamento oscuro dopo l'esofago-gastro-duodeno-scopia (Egds) e colonscopia totale negative. Si tratta di una tecnica che fa uso di videocapsule monouso che è indicata in quei casi di difficile esplorazione dell'intestino e quando gli esami tradizionali non hanno dato risultato apprezzabili. Altra novità è la 'sedazione cosciente' per i pazienti sottoposti a endoscopie e biopsie (nel corso di endoscopie) per garantire esami indolori e più accettabili in termini di confort".
Pagina pubblicata il 23 aprile 2008