La Commissione Sla ha raggiunto gli obiettivi
In merito alle dichiarazioni rese dal Presidente dell'Associazione "Viva la Vita", il Ministero della Salute ha fatto alcune precisazioni qui di seguito riportate:- Il Dpcm che rinnova i Lea è alla firma del Presidente del Consiglio e sarà emanato questa settimana. In questo provvedimento oltre all'ampliamento delle prestazioni domiciliari che riguardano anche i malati di Sla, è stata inclusa a regime la fornitura gratuita dei comunicatori vocali. L'Italia è stato il primo Paese insieme al Belgio a fornire tali presidi già da quest'anno con un finanziamento apposito di 10 milioni di euro.
- La Commissione ministeriale sulla Sla, contrariamente a quanto affermato, non solo ha prodotto il suo documento conclusivo (già in spedizione ai singoli componenti) ma, soprattutto, ha portato a termine tutti i compiti a lei affidati. E in particolare: la stesura del decreto per eliminare i controlli periodici inutili per le invalidità irreversibili, compresi i malati di Sla (già in vigore); l'aggiornamento del nomenclatore tariffario dei presidi, delle protesi e degli ausili che figura nei nuovi Lea; l'elaborazione dei nuovi Lea per l'assistenza domiciliare; le nuove linee guida per la presa in carico della Sla elaborate insieme alle associazioni; il monitoraggio delle sperimentazioni in atto sulla Sla e l'indicazione di nuovi criteri per l'assegnazione dei fondi per la ricerca che privilegino la Sla; l'attivazione del registro nazionale per i malati di Sla insieme all'Istituto superiore di sanità.
- In merito al decreto di regolamentazione della broncoaspirazione, proposto da "Viva la Vita", va rilevato che in proposito non è stato riscontrato un parere unanime da parte di operatori e rappresentati delle Associazioni di tutela.
Pagina pubblicata il 27 aprile 2008