Marino, DDL sul dolore dopo la rielezione
"Se sarò rieletto presenterò, all'inizio della legislatura, il 29 aprile, un disegno di legge sulla terapia del dolore e le cure palliative". Ad annunciarlo è il senatore Ignazio Marino, presidente della Commissione Sanità al Senato, a margine della presentazione del I Bilancio sociale dell'Azienda ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma."Mi sono reso conto - spiega Marino - che alcuni oppositori all'idea di una legge sul testamento biologico, forse individuavano in quel tipo di provvedimento una forma di burocratizzazione della sanità.
Dal momento che non è così, ho riscritto il Ddl che avevo preparato per la XV legislatura sul testamento biologico, dedicando ampio spazio alle cure palliative, e alle terapie anti-dolore. Il Ddl che ho messo a punto - precisa il presidente della Commissione Sanità del Senato - prevede il finanziamento di quelle strutture così importanti, gli Hospice, che curano i pazienti nella fase terminale della malattia, sia dal punto di vista tecnologico che umano.
Strutture che nel nostro Paese sono in tutto 120, di cui però 103 al Nord e solo 17 al Sud". Ampio spazio del Ddl è dedicato all'utilizzo dei farmaci anti-dolore. "L'80 per cento dei farmaci oppioidi - spiega Marino - viene utilizzato da 6 Paesi, e noi non siamo tra questi.
Per invertire la rotta - conclude - è quindi necessario abolire il ricettario speciale per la prescrizione di questi medicinali, e rendere più semplice, per i medici, assistere i propri pazienti".
Pagina pubblicata il 03 aprile 2008