Ministero autonomo è garanzia unitarietà
"E' necessario ripristinare il ministero della Salute. La sopravvivenza di questo dicastero è infatti l'unico modo per garantire al Servizio sanitario nazionale il suo carattere di unitarietà".
A chiederlo è il segretario nazionale dell'Anaao Assomed, Carlo Lusenti, che ribadisce così la posizione del sindacato da sempre contrario all'accorpamento dei ministeri del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali.
"In un Paese dove vige il federalismo sanitario - sottolinea in una nota Lusenti - è indispensabile mantenere un organismo che funga da baricentro per assicurare il coordinamento programmatorio e di salvaguardia dei criteri di uniformità assistenziali ed evitare pericolose derive che negano il riconoscimento del diritto alla salute su tutto il territorio nazionale.
Un ministero autonomo garantirebbe inoltre una specifica attenzione nei confronti dei molti e urgenti problemi della sanità e dei medici ospedalieri". L'Anaao fa quindi un elenco delle priorità da affrontare e dei nodi più spinosi che attanagliano la sanità pubblica.
"Tra questi - spiega Lusenti - c'è sicuramente il problema dell'adeguato finanziamento del Ssn e dei contratti di lavoro.
E ancora, il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da oltre due anni, la sicurezza e qualità delle cure, il coinvolgimento dei medici nel governo clinico, la soluzione del fenomeno del precariato dei medici e la rivalutazione dell'indennità di esclusività di rapporto".
Pagina pubblicata il 08 maggio 2008