Ripensare il sistema di valutazione
Ripensare i sistemi di valutazione "troppo spesso orientati in questi ultimi anni verso criteri economico-finanziari, per sviluppare dunque sistemi che valutino la qualità" delle prestazioni sanitarie erogate dalle Regioni.Parola di Aldo Ancona, direttore generale dell'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali (Agenas), intervenuto ieri a Roma all'incontro 'Per un sistema di valutazione dei servizi sanitari', durante il Forum P.A.
"La valutazione dei sistemi c'è già - spiega Ancona - solo che spesso è informale e politica, e sconfina in discrezionalità e deformità. In questo modo - aggiunge Ancona - il sistema non viene fotografato bene".
Per questo motivo l'Agenas ha presentato i risultati di un'esperienza che ha coordinato insieme agli assessorati regionali della Sanità di Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Umbria, Toscana e Veneto.
"Gli obiettivi di questa esperienza - spiega il direttore generale dell'Agenas - sono tre. Affinare i sistemi stessi attraverso un confronto con le Regioni, consentire una valutazione non più autoreferenziale, e presentare la possibilità di fornire linee guida alle Regioni che sono ancora un po' indietro".
Pagina pubblicata il 13 maggio 2008