SMI, migliorare i test di ammissione
"Non si ripetano gli errori degli anni passati. Forti dell'esperienza maturata, invitiamo la commissione, al lavoro in questi giorni per formulare i nuovi test, a rispettare il regolamento ministeriale evitando le 'interpretazioni arbitrarie' evidenziatesi l'anno scorso".
Parola di Pietrino Forfori, responsabile nazionale formazione per la medicina generale dello Smi, che interviene sulla formulazione dei test di ammissione alle scuole di formazione specifica di medicina generale per il triennio 2008-2011.
"Chiediamo - sottolinea in una nota Forfori - che i test vertano esclusivamente su argomenti di medicina clinica, prediligendo le capacità di ragionamento rispetto alle abilità di mero nozionismo. E ancora, che il grado di difficoltà sia rapportato al grado di formazione dei candidati.
L'area dei medici di famiglia - ha concluso Forfori - ha bisogno, come abbiamo più volte ribadito, di una rivoluzione e di una equiparazione ai percorsi universitari, cioè di pari dignità".
Pagina pubblicata il 26 maggio 2008