Successo per l'agitazione del privato
Straordinaria adesione dei lavoratori della sanità privata alle manifestazioni, davanti le sedi regionali delle associazioni dei datori di lavoro Aiop e dell'Aris, organizzate dai sindacati confederali della funzione pubblica per il rinnovo del contratto di 150 mila dipendenti, scaduto da 28 mesi. Successo, in particolare - sottolineano le associazioni sindacali - per le iniziative che si sono tenute a Roma, Bologna, Milano, Torino, soprattutto per il loro valore simbolico e politico.Mentre in tutte le altre città capoluogo di regione vasta "è stata la partecipazione dei lavoratori e l'assunzione di impegni di tutte le Regioni". Oltre alla firma dell'accordo contrattuale Fp Cgil, Cisl Fps, Uil Fpl chiedono: "aumenti del biennio 2006-2007 come quelli definiti per i lavoratori della sanità pubblica, perché i lavoratori della sanità privata non sono 'lavoratori di serie B'".
Ma anche "superamento dei 'rimpalli strumentali' di responsabilità fra le Regioni e i datori di lavoro privati, attraverso la firma di un preciso impegno, da parte di tutti gli assessori alla salute, di porre fine a questa situazione".
I segretari nazionali Rossana Dettori (Fp Cgil), Daniela Volpato (Cisl Fps), Maria Vittoria Gobbo (Uil Fpl), dopo il successo della manifestazione chiedono alle Regioni di "realizzare quanto si sono impegnati a fare con i documenti sottoscritti, diversamente la mobilitazione proseguirà con iniziative contro tutte le Istituzioni nazionali e regionali rappresentative del sistema sanitario".
Pagina pubblicata il 11 maggio 2008