Il paziente non è un DRG
"Non accetto che per alcune strutture il paziente sia una sommatoria di Drg o di malattie, e si parli del malato come 'del cancro', o 'del rene'".Lo sottolinea il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, commentando ieri a Roma il caso della clinica Santa Rita di Milano, dopo l'informativa al Senato dedicata all'inchiesta sulla struttura sanitaria milanese.
"L'appropriatezza delle prestazioni e del percorso di cura va approfondita, ma occorre ragionare in termini diversi, promuovendo una vera umanizzazione della sanità", afferma.
A proposito del futuro della clinica, la Martini ha precisato come "questa struttura sia da rivedere sotto la lente dell'appropriatezza, e lo stesso vale per il personale e le prestazioni.
Ma occorre andare al di là della singola struttura, e promuovere una cultura del controllo. Perché vicende come questa rappresentano un vulnus per il diritto alla salute dei cittadini".
Pagina pubblicata il 12 giugno 2008