Snami, finanziaria vicina a medici
"Un buon inizio". Così il Sindacato nazionale autonomo medici italiani (Snami), commenta le novità, sul fronte della sanità, contenute nella Finanziaria approvata ieri dal Consiglio dei Ministri.
Tra queste "finalmente la riorganizzazione dell'Agenzia italiana del farmaco - commenta Mauro Martini, presidente di Snami - nella quale ci auguriamo il coinvolgimento dei medici di medicina generale in qualità di consulenti o partecipanti ai tavoli tecnici. Stesso plauso per la riorganizzazione dell'Agenzia per i servizi sanitari regionali.
Questi atti sono un inizio per rendere la sanità più vicina ai medici. Così come - prosegue Martini - la deburocratizzazione e la semplificazione del rapporto sanità-cittadino si traducono nella scomparsa di certificati poco utili al cittadino, come quello di sana e robusta costituzione scolastici per la pratica sportiva non agonistica.
Idem per l'eliminazione dei certificati per l'iscrizione agli istituti magistrali e ai corsi per infermiere, per la presentazione della domanda di partecipazione a concorsi indetti dalla Corte dei Conti o la certificazione di maternità per l'attestazione dell'astensione dal lavoro delle dipendenti dal mese precedente al parto, che potrà essere redatto anche dal ginecologo privato.
Un buon inizio - conclude Martini - meno carta 'inutile' con più tempo per il medico di visitare e di svolgere la sua professione clinica".
Pagina pubblicata il 19 giugno 2008