CISL, manovra penalizzante
"La manovra economica che contiene gli interventi sulla Pubblica amministrazione, penalizza anche i medici dipendenti degli ospedali e delle Asl che, a differenza di altri lavoratori, non hanno avuto il rinnovo contrattuale del trascorso biennio 2006-2007, né la rivalutazione economica dell'esclusività, ferma da quasi dieci anni.
Non vorremmo che dopo le penalizzazioni dell'esecutivo Prodi, si aggiungessero quelle del Governo Berlusconi". E' il parere di Giuseppe Garraffo, segretario generale Cisl medici, preoccupato per le norme contenute nel decreto a breve all'esame dell'Aula della Camera.
"Se ha a cuore l'assistenza sanitaria ai cittadini e alle famiglie, Berlusconi deve intervenire - afferma Garraffo - per modificare e migliorare in Parlamento la manovra sulla sanità.
Il Governo deve diminuire gli sprechi, le inappropriatezze, le prestazioni inutili e la spesa fuori controllo delle Regioni e delle Asl, ma - aggiunge - non deve depauperare i salari di chi lavora in un settore così critico e delicato come la sanità. Sarebbe come buttare il bambino con l'acqua sporca".
Pagina pubblicata il 10 luglio 2008