La medicina è anche economia
I medici non devono considerare estranee alla professione le necessità di conciliare le risorse economiche con le cure. Questo, in sintesi, l'appello con cui Amedeo Bianco, presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) ha aperto a L'Aquila, l'incontro "Etica professionale ed etica delle risorse tra coerenze e conflitti", organizzato dalla Fnomceo.Razionalizzazione della spesa, nuove disuguaglianze sociali, governo clinico. Tutti temi che tirano in ballo il rapporto fra etica ed economia e sono stati discussi da rappresentanti della Fnomceo e delle associazioni mediche, insieme a sociologi, economisti, politici, nel capoluogo abruzzese.
"I grandi valori della nostra professione, ovvero equità, solidarietà, appropriatezza ed efficacia delle cure - afferma Bianco - sono vincenti se l'intero sistema di tutela della salute, sempre più complesso e costoso, è economicamente compatibile con le risorse disponibili ed accessibile a tutti secondo i bisogni.
I nostri Ordini devono, dunque, sollecitare i professionisti a considerare proprie le compatibilità economiche, incalzando e non sostituendosi ai decisori nel momento in cui rendono disponibili l'appropriatezza, l'efficacia, la qualità delle prestazioni mediche e odontoiatriche".
Insomma, l'etica entra a buon diritto nell'economia. Anzi, ne è una guida, come conferma il vicepresidente della Fnomceo Maurizio Benato. "L'etica non è estranea all'economia sanitaria. Anzi, è piuttosto l'etica che impone di definire nel concreto operare di questo sistema scopi che non possono che essere comuni.
E scopo comune è stabilire quella parte della ricchezza di un Paese da assegnare all'organizzazione dei servizi sanitari, al di sopra del pluralismo culturale e politico e degli approcci morali che ne conseguono, al di là delle inevitabili diversità dei contesti sociali, e sempre nell'ottica di un uso appropriato delle procedure e dell'accesso dei cittadini a tali servizi, perché la salute non ha prezzo ma costa".
Pagina pubblicata il 13 luglio 2008