Ha scioperato il 50% dei precari
Sono almeno 15 mila i lavoratori precari della sanità pubblica che stanno aderendo allo sciopero nazionale dei dipendenti 'a tempo determinato' del pubblico impiego, indetto per l'intera giornata di sabato scorso dalla Federazione Rdb-Cub.Tutti lavoratori che chiedono la stabilizzazione del loro contratto. "Dai primi dati che ci arrivano dalle delegazioni regionali, la percentuale di adesione allo sciopero è almeno del 50%", spiega all'ADNKRONOS SALUTE Carmela Bonvino, responsabile settore precari della Rdb-Cub, intervenuta all'assemblea nazionale indetta dalla Federazione a Roma.
La protesta riguarda circa 200 mila lavoratori precari del pubblico impiego, di cui 30 mila nella sanità tra medici, biologi, amministrativi e soprattutto infermieri e operatori socio-sanitari.
"Sinceramente - sottolinea la Bonvino - non ci aspettavamo un'adesione così massiccia, perché questi lavoratori, non avendo un adeguato 'potere contrattuale', non riescono ad esprimere liberamente il proprio dissenso. In buona sostanza - conclude - sono facilmente ricattabili dalle aziende in cui lavorano".
Pagina pubblicata il 21 settembre 2008