Inutile la metà dei farmaci
Il 50% dei farmaci in circolazione è inutile e potrebbe essere eliminato senza problemi. E' la dura 'sentenza' di Silvio Garattini direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano che punta il dito anche contro l'uso non appropriato o esagerato di buoni medicinali, intervenendo a Roma al convegno promosso da Federconsumatori sulla politica del farmaco. Per Garattini la nostra è una società sempre più "farmacocentrica, perchè vede la soluzione di tutti i problemi nel medicinale" e dimentica, invece, la prevenzione. Inoltre gli "enormi interessi economici che gravitano attorno alle medicine" e la "tendenza al consumismo sanitario", sono il quadro in cui si inserisce l'utilizzo non sempre migliore di pillole, fiale e sciroppi.
"C'è evidentemente - spiega l'esperto - poca appropriatezza", che si esprime a diversi livelli. "Il primo è quello dei farmaci totalmente inutili - precisa - come gli epatoprotettori, gli integratori, gli immunostimolanti, i dimagranti, ecc. Una paccottiglia che è solo frutto di pubblicità". Ci sono poi i tanti medicinali "usati solo per curare le cattive abitudini, dal fumo all'eccesso di alcol, dal sovrappeso all'uso di droga".
Anche in questo caso si tratta di una spesa evitabile. "Il Servizio sanitario nazionale potrebbe risparmiare moltissimo con interventi più decisi sulle abitudini di vita", dice Garattini, che sottolinea come "non esiste solo un diritto alla salute ma anche un dovere.
E' necessario un lavoro di informazione ed educazione su questo: chi si 'procura' una malattia deve sapere che attinge da fonti comuni e sottrae risorse a chi si è ammalato senza colpe". Un plauso all'intervento di Garattini arriva, a sorpresa, dal vice presidente di Farmindustria, Emilio Stefanelli che pur "non entrando nel merito della questione", considera positivo il punto di vista del farmacologo sul corretto utilizzo dei medicinali.
"Abbiamo finalmente capito che l'appropriatezza deve avere un approccio medico-scientifico. Mentre viviamo in un Paese dove questo argomento sembra essere legato solo all'economia e al prezzo".
Pagina pubblicata il 22 settembre 2008