Servizi territoriali per alleggerire i PS
Ridurre l'attività dei Pronto soccorso in Italia e dare impulso a programmi di assistenza territoriale h24, "per cui i medici di famiglia hanno già dato la loro disponibilità".E' il piano del sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, che ne ha parlato durante la presentazione della XV Giornata mondiale sull'Alzheimer.
Fazio si è riferito alla volontà di cambiare l'assistenza sul territorio sottolineando la necessità di una razionalizzazione globale del Sistema sanitario nazionale (Ssn): "soprattutto andando verso il federalismo - ha sottolineato - le Regioni devono pensare a responsabilizzarsi, con il coordinamento necessario dello Stato centrale.
Ce la possiamo fare puntando sull'appropriatezza. E per quanto riguarda i pronto soccorso basta pensare che la maggior parte dei codici bianchi e verdi è 'improprio'".
Ecco allora che diventa essenziale la disponibilità dei medici di medicina generale a 'sostituirsi' agli ospedali quando non è necessario ricorrervi. Sempre in direzione di un risparmio per le casse del Ssn, Fazio ha suggerito "la predimissione volontaria" di alcuni tipi di pazienti, "con una retribuzione concessa alle famiglie di 50-100 euro al giorno per l'assistenza domiciliare.
Una cifra sufficiente e che, messa a confronto con le 600 euro necessarie in media per tenere ricoverato il malato, mostra la quantità di risparmio possibile studiando una soluzione come questa".
Pagina pubblicata il 17 settembre 2008