Cisl: un risultato dignitoso
"Dopo quasi tre anni dalla scadenza, siamo arrivati al traguardo del rinnovo del contratto. Una 'minestra' che viene servita fredda e che impone una doverosa accelerazione e cambio di metodo della parte pubblica per rinnovare presto il secondo biennio economico 2008-2009".Parola di Giuseppe Garraffo, segretario generale Cisl Medici, che commenta così la firma definitiva al rinnovo del contratto di lavoro dei 120.000 dirigenti medici e veterinari del SSN, relativo al quadriennio normativo 2006-2009 e al primo biennio economico 2006-2007.
"Il risultato economico del contratto - sottolinea in una nota Garraffo - non è pienamente adeguato al depauperamento del potere d'acquisto del salario in questi anni, né al ruolo e alla responsabilità dei medici che operano negli ospedali e nelle Asl, ma è dignitoso, vista la situazione generale di crisi dell'economia e le difficoltà del mondo del lavoro e dei pensionati.
Dal punto di vista normativo non vi sono peggioramenti né grandi conquiste, ma solo l'adeguamento formale alle recenti novità legislative volute da Regioni e Governo, che dovranno però essere sperimentate e valutate dalla contrattazione aziendale, tenendo conto delle diverse realtà regionali e aziendali". Per il numero uno della Cisl medici, l'intesa raggiunta è di buon auspicio per gli altri contratti e per le sorti del Ssn.
"Vista la gravità della crisi finanziaria, i cui effetti sono difficilmente prevedibili, la firma di un contratto di lavoro così decisivo per ridare ossigeno al Welfare sanitario, rappresenta - conclude Garraffo - un segnale positivo non solo per la categoria dei medici pubblici, ma per tutto il Paese, che dal Governo Berlusconi si aspetta iniezioni di fiducia e fatti concreti per riprendere la via dello sviluppo".
Pagina pubblicata il 19 ottobre 2008