Esenzioni per la rare nei nuovi LEA
Il Governo è intenzionato a confermare, nei nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza), l'esenzione dal pagamento di una serie prestazioni e terapie per gli italiani colpiti da una malattia rara.
Lo ha riferito il sottosegretario al Welfare, Francesca Martini, ieri a Roma alla presentazione della guida 'Associazioni italiane malattie rare'.
"Siamo in fase di rivalutazione positiva dei Lea - spiega - nel senso di salvare tutto quello che c'è di buono nei precedenti, confermando, in questo caso, l'identificazione del numero di malattie rare che comportano una necessità sul piano diagnostico e clinico, da supportare attraverso l'esenzione".
"C'è la volontà - assicura Martini - di continuare a garantire, e rafforzare sempre più nel tempo, tutti quei supporti di tipo clinico, farmacologico e terapeutico necessari per la vita di questi pazienti", conclude il sottosegretario, secondo la quale "c'è la necessaria copertura finanziaria".
Pagina pubblicata il 08 ottobre 2008