Formazione avanzata per rianimatori
Un paziente è in Pronto soccorso da 15 minuti. Accusa dolori al torace, un medico e un infermiere cominciano a monitorarlo. All'improvviso il cuore cede, interviene il rianimatore e scatta l'intervento salvavita.La scena è quella che si vive in un qualsiasi Pronto soccorso, ma è il frutto di una simulazione realizzata per addestrare i medici alle emergenze. Una sorta di 'E.R. virtuale', ambientata al Policlinico di Milano dove è appena nata una scuola di formazione avanzata per anestesisti, rianimatori e personale dei reparti di emergenza-urgenza. Il paziente è un manichino sofisticato, in grado di rispondere in tempo reale alle operazioni dei medici. E gli operatori si muovono sotto l'occhio di telecamere posizionate in diverse angolazioni.
Lo spirito è quello della formazione 'on the job', attraverso la simulazione di una vasta gamma di situazioni di emergenza. A gestire le attività di formazione è Adveniam, una società senza fini di lucro, nata come spin-off della Fondazione Policlinico Mangiagalli e controllata al 100 per cento dalla Fondazione. L'investimento iniziale è di 150 mila euro, ma "la scuola - spiega Emilio Borloni, amministratore unico di Adveniam - dovrà autofinanziarsi.
E per questo aprirà i corsi anche al personale di altri ospedali, a partire dal 2009". "Si inizia con l'alta formazione per l'emergenza-urgenza - prosegue Borloni - ma in futuro pensiamo di estendere la simulazione anche ad altri ambiti sanitari". Durante le simulazioni medici e infermieri imparano a fare lavoro di squadra e si allenano alla gestione di situazioni critiche, perfezionando di volta in volta le reazioni.
I filmati delle esercitazioni vengono infatti riviste e analizzate subito dopo in aula. I corsi sono rivolti a specializzandi, medici specialisti e al personale di supporto e durano solitamente una giornata, divisa in una sessione teorica (revisione delle linee guida e definizione degli obiettivi) e attività pratica. E' prevista la partecipazione di 12-14 allievi per corso.
Pagina pubblicata il 26 ottobre 2008