Prioritaria l'assistenza territoriale H24
"La richiesta di continuità dell'assistenza da parte dei cittadini nell'arco delle 24 ore, 7 giorni su 7 rappresenta una priorità assoluta".Lo afferma il ministro del Welfare Maurizio Sacconi, in un messaggio inviato al congresso del Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana (Sumai), in corso a Villa San Giovanni (Reggio Calabria), in cui sottolinea la necessità di garantire un'assistenza a 360 gradi sul territorio.
"Il rapporto di fiducia tra cittadini e servizio sanitario nazionale - si legge nel messaggio di Sacconi - si basa essenzialmente sulla capacità di esserci nel modo giusto, quando serve.
In altre parole il nostro obiettivo e' quello di costruire e garantire un'offerta adeguata di assistenza sul territorio, il più vicino possibile al domicilio, in grado di rispondere ai nuovi bisogni di assistenza e di agire come strumento di controllo sulle eventuali riacutizzazioni o complicanze, spesso causa di uso inappropriato dei servizi di emergenza".
Per Sacconi, l'ospedale deve rimanere punto di riferimento per le fasi acute della malattia e per le prestazioni ad alta tecnologia. Ma "l'obiettivo e' costruire - continua Sacconi - strutture a ponte tra medicina di base e ospedale, che possano funzionare come centri aperti al pubblico 24 ore su 24 per la valutazione specialistica di episodi acuti e subacuti, controllabili e trattabili in ambulatorio".
Questo permetterebbe di ridurre l'afflusso al Pronto soccorso, oggi eccessivo e spesso inappropriato.
Pagina pubblicata il 16 ottobre 2008