Ricorso contro la chiusura del S.Giacomo
Presentata ieri al Tar del Lazio la richiesta di accoglimento della domanda di sospensiva in merito al provvedimento del Presidente della Regione e Commissario ad acta, Piero Marrazzo, per bloccare la chiusura dell'ospedale San Giacomo prevista per il 31 ottobre. A presentarla è stato il legale della Fials Lazio.
"Continuiamo a ritenere - si legge in una nota della Fials - che tutte le motivazioni accluse da Marrazzo nel provvedimento deliberativo e quelle esternate in questi ultimi quindici giorni non rispondano agli obblighi di programmazione regionale, perché non si confanno espressamente al processo di razionalizzazione delle reti strutturali dell'offerta ospedaliera e della domanda ospedaliera in quanto sé stato licenziato senza che il Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera romana e laziale sia stato di fatto definito".
Secondo la Fials, "l'assenza del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera e del Piano sanitario regionale non consentono un coerente progetto per il riequilibrio dell'offerta di posti letto per acuti e per lungodegenza e riabilitazione, alla promozione del passaggio dal ricovero ordinario al ricovero diurno, nonché alla realizzazione degli interventi previsti dal Piano nazionale della prevenzione e dal Piano nazionale dell'aggiornamento del personale sanitario, coerentemente con il Piano sanitario nazionale".
Secondo il sindacato, "l'istanza di sospensione viene resa necessaria perché dall'esecuzione del provvedimento impugnato deriverebbe un danno gravissimo e sicuramente irreparabile all'intera collettività ed in particolare al bacino di utenza dell'ospedale".
Pagina pubblicata il 14 ottobre 2008