Revisione profonda dell'Università
L'università italiana è "in crisi perché massificata" e, per questo motivo, serve una "revisione globale, profonda".
Ne è convinto l'oncologo e senatore del Pd Umberto Veronesi che, ieri a Cernobbio (Como), a margine del terzo forum Meridiano Sanità, precisa che la riforma Gelmini sull'università "va vista sotto diversi aspetti: ha qualche elemento positivo, ma certamente bisogna cambiare radicalmente il concetto di università".
L'università, incalza, "è diventata una scuola media superiore un po' prolungata. Non possiamo continuare a mantenere un sistema che era quello di 50 anni fa". Secondo è necessario "riconsiderare il modello strategicamente.
I piccoli provvedimenti - sottolinea il direttore scientifico dell'Istituto europeo di oncologia - possono essere utili, ma bisogna fare un discorso molto più vasto".
Un passo da compiere per migliorare il sistema di formazione dei ricercatori, spiega Veronesi, dovrebbe essere quello di "trovare una specializzazione post universitaria importante come il Phd americano, che in Italia non c'è". Oggi nel nostro Paese, conclude, "c'è solo un dottorato di ricerca che vale poco".
Pagina pubblicata il 10 novembre 2008